Presentazione progetto “Venezia-Brindisi: Insieme per Tradizioni e Legalità”
il progetto di partnership “Venezia-Brindisi: Insieme per Tradizioni e Legalità”, voluto tenacemente dalle comunità delle due realtà marinare e da Confindustria Brindisi.
Una storia tra le due città iniziata più di 500 anni fa, quando nel 1496 la città di Brindisi passo dal governo degli Aragonesi a quello del Doge della Repubblica veneta, Agostino Barbarigo. Brindisi conobbe in quel periodo un miglioramento delle condizioni di vita, sia dal punto di vista sociale che da quello economico. Il porto naturale fu valorizzato e reso ospitale e centro di scambi commerciali. In breve tempo la simpatia tra i due popoli crebbe enormemente, al punto da divenire fraterna. Questo reciproco rispetto continuò anche col Doge Leonardo Loredano, dopo la morte di Barbarigo. Una fedeltà che Brindisi mantenne per tanti anni e nonostante le barbarie di tanti atti nefasti da parte di eserciti nemici, come guerre e atti punitivi. Brindisi era così tanto riconoscente a Venezia che disobbedì persino al Papa Giulio II, restando salda al fianco di Venezia.
Dopo 13 anni di possesso, però, nel 1509, Venezia fu costretta a consegnare Brindisi agli spagnoli. Ma, tanto forte fu l’amicizia tra le due città che ogni anno, nel giorno di S.Marco, veniva consegnata al Vescovo di Brindisi, dal Console della Repubblica veneta residente nella città pugliese una splendente torcia in ricordo di quegli anni di prosperità.
E il contatto tra le due città continua anche attraverso la Sua persona, dapprima nominato Prefetto a Brindisi e dopo qualche anno a Venezia. Ma anche attraverso lo sport, con il gemellaggio tra le tifoserie delle rispettive squadre di basket, brillantemente e meritatamente in Lega A. Coincidenze o davvero tra Venezia e Brindisi c’è qualcosa di magico?
Il progetto mira a favorire gli interscambi di cultura, arte, artigianato, turismo, marketing tra i due territori, praticamente simili sotto l’aspetto geografico, con l’obiettivo di ripercorrere le principali tappe di quella fattiva e storica collaborazione. Le due città hanno il mare e la storia, infatti, come primaria fonte di benessere.